Il mio cammino francese (2025-03-28)

[Capitano Achab]

Ed eccomi qua, all'inizio del cammino, anche se ho già provveduto a studiare, capire, valutare già da mesi. Però, adesso che lo zaino è stato riempito per la prima volta, mi sovviene la sensazione netta che .... non è più un'idea ma è un concetto che si è or, ora concretizzato.

Il mio zaino pesa circa 10.5 kg ed io invece 79,20: un 13.25% del mio peso che - per dirla con quanto letto - è un po' sopra l'ideale ma credo davvero di non aver tralasciato nulla e questo mi tranquillizza; una scelta personale, alla fine, anche perché avendo buttato via quasi 20 Kg di peso negli ultimi quattro mesi, diciamo che me lo sono meritato.

Comunque, dopo aver messo tutto il necessario sul divano grande di casa, che era completamente occupato, non credevo che ci entrasse tutto in questo "zainetto" ed invece.... C'è anche un po' di spazio che avanza: che zaino mi ha regalato la mia dolce metà.

Domani partenza all'alba da Ciampino, quindi.... Buon Cammino!

Grazie per ciò che mi avete dato, spero di poter ricambiare. Davvero.

 

[giordano958]

Buon Cammino.

 

[Julo]

 

[M@uro]

Un sincero Buen Camino.
M@uro

 

[Lino e Rossana]

Buonissimi passi
Lino e Ross

 

[Capitano Achab]

Atterrato a Lourdes.

 

[Jackie]

Guardando i miei album dei cammini pure io, nel 2023 però, il 28 marzo iniziavo per la seconda volta il mio cammino francese da Logroño.
Lo ripercorrero' con te ancora una volta.
Come arrivi a S.J.P.P.?
Hai trovato qualcuno per condividere il taxi?
Buon cammino Capitano...seguile e non ti perderai mai!!

 

[Capitano Achab]

Avviso ai naviganti: alla fermata della navetta (un pullman) che ci avrebbe portato dall’aeroporto alla stazione di Lourdes, ci sono stati 5 minuti di passione, quando la fila nutrita di svariate decine di persone si è sentita dire che il pullman era pieno e che molti avrebbero dovuto attendere 45 minuti per quella successiva. Per fortuna io avevo già caricato il mio zaino e, quindi, ho avuto una sorta di prelazione anche perché tirarlo fuori sarebbe significato tirare fuori anche una decina di valigie…. Quindi occhio a questo, un buon cammino inizia anche bene se si sta attenti, diciamo “sul pezzo”.

12 minuti dopo la partenza eravamo già alla stazione di Lourdes.

Attenti anche a non sbagliare navetta poiché ne esiste un’altra che va dalla parte opposta alla stazione di Tarbes.

 

[Capitano Achab]

Guardando i miei album dei cammini pure io, nel 2023 però, il 28 marzo iniziavo per la seconda volta il mio cammino francese da Logroño.
Lo ripercorrero' con te ancora una volta.
Come arrivi a S.J.P.P.?
Hai trovato qualcuno per condividere il taxi?
Buon cammino Capitano...seguile e non ti perderai mai!!

Ho scelto Ryanair su Lourdes, partenza da Roma CIA (Ciampino) alle 06:05, purtroppo.
Poi la navetta, come scritto qui sopra mentre tu scrivevi a me, ed una coppia di treni da Lourdes per Bayonne e cambio per SJPP.

Nessun taxi, qui a Lourdes sono molto ben organizzati con i mezzi e poi le ferrovie francesi sono buone, di solito.

Grazie per l’augurio che ricambio per la tua vita quotidiana che sempre un viaggio è.

 

[Capitano Achab]

Per chi fosse interessato a fare la via alta quando è chiusa, il problema non è sulla breve tratta francese ma su quella spagnola: la polizia non vede l’ora di fare multe (di oltre 1000 euro) e per chi non paga c’è pure la galera. Polizia che fa paura. Relata refero.
Pertanto, nonostante fossi inclinato a fare di testa mia, adesso propenderei per la via bassa. Peccato perché il tempo è perfetto, c’è sole da giorni ed è previsto sole e caldo per giorni.
‘Sti spagnoli già mi stanno sul c… antipatici.

 

[Edo]

Buon cammino capitano, se il buongiorno si vede dal mattino direi che farai un bel cammino.

Edo

 

[Capitano Achab]

Alla fine ho deciso di fare la via bassa che ho trovato faticosa (beh, la prima ci sta: si deve ingranare) e non bella perché si percorre molto asfalto.

La seconda tratta, invece, è stata più interessante perché si passano diversi paesaggi e ci si immerge nelle bellezze dei posti, con il vento che ulula tra glia alberi o gli uccelli che ti fanno compagnia quasi costantemente: viva la primavera!

Oggi sono arrivato a Pamplona e mi sono appena concesso un massaggio che per fortuna si è rivelato di serie “A”. I miei polpacci non credevo fossero così doloranti e il suo tocco è stato davvero professionale: il miglior massaggio della mia vita. Forse perché ne avevo tanto bisogno?
Forse.

Adesso un bel po di carne alla griglia (in questa zona non c’è pollo) per dare ai muscoli le proteine che necessitano e poi il meritato riposo.
A proposito di riposo: a Roncisvalle ho dormito 10 ore! Record. Si vede che la fatica fa la sua parte. Mio padre mi diceva “il riposo del guerriero”.

Buone cose a tutti.
SJPP


SJPP

 

[Edo]

Sposto questo argomento nella sezione "Il mio cammino" dove è più consono dato che illustra un tuo cammino Capitano Achab

Lascio comunque un reindirizzamento che scadrà tra 3 giorni.

Edo

 

[Edo]

Oggi sono arrivato a Pamplona e mi sono appena concesso un massaggio che per fortuna si è rivelato di serie “A”. I miei polpacci non credevo fossero così doloranti e il suo tocco è stato davvero professionale: il miglior massaggio della mia vita

Nei primi 3 giorni i polpacci sono quelli più sollecitati, ma poi vanno via alla grande per tutto il cammino. Io di solito uso una crema con Arnica e Artiglio del diavolo per i primi 3 giorni e devo dire che aiuta ad allentarli.

Buon proseguimento capitano.

Edo

 

[Capitano Achab]

Una buona Pasqua a tutti da León.

 

[Capitano Achab]

Mi dovrei scusare con Voi, per non aver scritto nulla: dopo l’eccitazione pre-partenza, ho lasciato un vuoto. Spesso, in queste sue settimane abbondanti, vi ho pensato e mi sono anche un po’ vergognato per avervi “abbandonato” ma non credevo che camminare da solo fosse così impegnativo dal punto di vista soprattutto mentale. Infatti nonostante avessi, in teoria, tutto il tempo a mia disposizione, alla fine mi è mancato per un sacco di cose: il primo è stato usato per le necessità naturali, quali riposare, dormire, lavarsi, nutrirsi ed organizzare le soste (dove e quando farle ma anche cosa mettersi addosso per la prossima, cosa lavare e cosa rimandare alla sosta successiva, come asciugare, se asciugare, ed altro che taglio per non tediare), trovare ristoro per i piedi costantemente doloranti, se prendere un antinfiammatorio oppure no, se massaggiarli con il voltaren, fidato compagno di viaggio che mi ha permesso ben tre volte di riaddormentarmi a notte fonda. Ricordo che la terza notte ho dormito 10 ore, evidentemente molto provato nel fisico, una cosa che non mi capitava da quattro decenni e questo indizio spiega bene quanto questo cammino sia stato per me uno stare completamente e costantemente fuori dalla mia confort zone.
Ma, nonostante tutto, il caldo e la pelle arrossata per il sole o per il freddo amplificato dal vento di 3/4 che mi ha accompagnato per ore, nonostante la pioggia che rende tutto più difficile e la neve che indica che fa un ca..o di freddo oppure il dolore costante ma cangiante dei miei piedi malandati (spina calcaneare a sx e gotta cronicizzata a dx) o anche ad una vescica venuta dopo 2 settimane senza motivo, così per rompere i cabasisi, nonostante tutto ciò, dicevo, sono arrivato a León nei tempi previsti. E questo è stato possibile anche a Voi (in minima parte eh, non montatevi la testa), ma io c’ho messo la cazzimma senza la quale tutto i consigli migliori dei più importanti guru del mondo non servirebbero ad una emerita cippa.