
Mi piace, quando viaggio, portare con me un libro a tema, non una guida, ma un romanzo o una storia ambientata nei luoghi che visiterò.
Ho scelto questo, poco convinta e più per mancanza d'idee che per curiosità...e invece è stata una sorpresa.
Ho iniziato a leggerlo e già dai primi capitoli mi ha letteralmente conquistata.
Non è una lettura facile, è quasi un saggio a tratti, ma ti trasporta fin dalle prime pagine negli infiniti orizzonti mongoli.
Interessante la contrapposizione tra la fierezza del popolo nomade che venera il lupo e la cultura cinese che ha del tutto perso quel senso di libertà.
Affascinante!