nuovo pellegrino in cerca di informazioni

[ischiawin]

Buonasera a tutti.
Mi chiamo Giancarlo e sono di Ischia in provincia di Napoli. Qualche anno fa sentii parlare del cammino di santiago
e mi sono emozionato molto a sentire il racconto di mia cugina. Poi ho letto il libro di paulo coelho ed anche quello mi ha emozionato. adesso è arrivato il momento di andare e sto incominciando a cercare info utili e leggendo questo forum vedo che ci sono molte informazioni utili. pero vorrei sottoporvi delle domande.
1) leggevo che ci sono molti cammini. siccome posso partire solo tra meta gennaio e meta febbraio, c'è un percorso che si puo fare durante questo periodo? ho visto quello che partiva da siviglia... si puo fare d'inverno?
2) la mia condizione fisica non è delle migliori, nel senso che sono circa 10 kg di sovrappeso e che non ho molto allenamento, ma d'altronde mi piace molto camminare. ci vuole una condizione fisica da atleta o la puo fare chiunque?
3) tra attrezzatura(scarpe, calze etc.) cibo e ostelli quanto denaro ci vuole più o meno?
4) c'è bisohno di conoscere lingue( inglese, spagnolo) o si puo fare a meno siccome il mio inglese è a livello scolastico mentre di spagnolo non conosco nada
grazie per il vostro aiuto e scusatemi se vi faccio domande che possono sembrare inutili.

ps sono da solo ad affrontare il viaggio

 

[awakr]

Caro Giancarlo,

avendo abitato a Napoli per molti anni e visitato la bella Ischia con mia moglie l'anno scorso, ti invio i miei pensieri a proposito del tuo Cammino, preferendo iniziare dalla tua seconda domanda. Da quando hai iniziato a pensare al Cammino di Santiago sei già un pellegrino, e puoi iniziare a comportarti come tale da subito.

Non ci vuole una condizione fisica da atleta, basta conoscere se stessi. Ma veramente. Se sei sovrappeso, dovrai gestire anche questi 10kg oltre il tuo peso forma. Inizia ora a camminare ogni giorno, una passeggiata che devi trovare il tempo di fare o la mattina, o alla pausa pranzo o alla sera, anche solo mezz'ora con uno zainetto leggero per l'acqua, un pile e un K-way. I piedi, le caviglie, i polpacci e le articolazioni devono abituarsi ad un regime gradualmente diverso dal solito perchè, oltre ai 10kg sovrappeso, avrai anche ca. 10kg di zaino o più. Tieni d'occhio le previsioni meteo, le giornate di sole saranno utili per delle passeggiate più lunghe con lo zaino che ti porterai, acqua e panino compresi.

Questo mi porta alla tua domanda n.1. Il primo Cammino generalmente si fa sul percorso Francese (St.Jean piè de Port - Burgos - Leon - Santiago) perchè più servito di numerosi alloggi che si trovano ca. ogni 5-10km. Non ho personalmente fatto altri Cammini, ma mi dicono gli amici PPS che occorre scordare le "comodità" del Francese, e su questo forse altri PPS potranno dire di più. Essendo gli albergues meno frequenti su percorsi fuori dal Francese, occorre inoltre pernottare qualche volta in strutture più care. Il tuo possibile periodo di gennaio-febbraio è soggetto a freddo e maltempo, quindi sia il peso che dovrai portarti sia la mancanza di condizione atletica mi farebbero consigliare di avere tappe flessibili e numerosi albergues a portata di... piede

Inoltre, non c'è scritto da nessuna parte che occorre per forza percorrere tutta la Spagna, puoi decidere di fare la strada che vuoi, partendo non dalla frontiera francese, da Siviglia o da Lisbona ma da una tappa intermedia. C'è chi per problemi di lavoro si fa solo un pezzo ogni anno.

Altrove nel Forum trovi consigli sulle scarpe e materiale tecnico. Per le spese da affrontare: una notta in "albergue" (non veri alberghi ma ostelli per pellegrini, meglio avere sacco a pelo) costa ca. €5, lo stesso per un "menu del peregrino" a cena con primo, secondo contorno e "postre", il dessert o frutto. Di giorno un bocadillo va bene (un lungo panino con prosciutto o salsiccia), di mattina una saltuaria colazione. A questo va aggiunto il viaggio andata-ritorno.

Meglio dei chilometri è la consapevolezza e lo spirito con cui affronti ogni meraviglioso giorno del tuo Cammino che ti si aprirà davanti, ogni volta che metti lo zaino in spalla e dai il primo passo fuori dall'uscio dell'albergue. Parti solo, ma con mente aperta incontrerai tante storie nelle persone che camminano al tuo fianco e con cui dividi la zuppa ogni sera, anche senza conoscere le lingue. Questo tuo primo Cammino sarà solo tuo, attraverso monti e pianure, vento piogge e sole, sarà la più grossa sfida con te stesso, ti cambierà per sempre e sarà indimenticabile.

Un forte abbraccio y Buen Camino!

Carlo

 

[Edo]

Buonasera a tutti. ...
1) leggevo che ci sono molti cammini. siccome posso partire solo tra meta gennaio e meta febbraio, c'è un percorso che si puo fare durante questo periodo? ho visto quello che partiva da siviglia... si puo fare d'inverno?
2) la mia condizione fisica non è delle migliori, nel senso che sono circa 10 kg di sovrappeso e che non ho molto allenamento, ma d'altronde mi piace molto camminare. ci vuole una condizione fisica da atleta o la puo fare chiunque?
3) tra attrezzatura(scarpe, calze etc.) cibo e ostelli quanto denaro ci vuole più o meno?
4) c'è bisohno di conoscere lingue( inglese, spagnolo) o si puo fare a meno siccome il mio inglese è a livello scolastico mentre di spagnolo non conosco nada
grazie per il vostro aiuto e scusatemi se vi faccio domande che possono sembrare inutili.

ps sono da solo ad affrontare il viaggio

Ciao Giancarlo

sembra che ci siano tanti cammini quanti sono i pellegrini .... ti rispondo ai tuoi quesiti punto per punto, chiaro che le risposte si basano sulle mie convinzioni ... poi sta a te filtrare.

1) Il cammino francese, sempre secondo il mio punto di vista, è il primo da percorrere per tanti motivi tra i quali : è quello sul quale trovi più accoglienza, sia in termini di albergues che di "servizi", è il più frequentato, è il più segnato... diciamo che è come fare la scuola : prima le elementari (il cammino francese) e poi le medie (gli altri cammini) .. poi le superiori ..
Il cammino della Plata che parte da Siviglia è già solitario in primavera e autunno ... in inverno lo è ancora di più e le tappe a volte sono lunghe e ti servono ore di luce che in inverno scarseggiano... Io ti consiglio di fare il francese.

2) Il cammino è per tutti ... non conta la forza fisica e non serve essere atleti, quello che conta è la testa più che la forza fisica ....

3) Se lo fai d'inverno perchè proprio non riesci a farlo in altri periodi direi che la spesa se devi comperarti tutto è elevata.... per ridurre il peso serve "roba" tecnica e quella costa.... NON lesinerei sul costo di scarpe e calzini perchè i tuoi piedi sono da trattare bene se vuoi che ti portino sino a Santiago. E quando sarai sul cammino sono da trattare bene prima. durante e dopo .... per evitare vesciche o tendiniti.
Sulla spesa giornaliera direi che con 25/30 euro al giorno ci stai dentro bene ... dai 6 ai 10 per dormire .... 11/12 per mangiare la sera il menu del dia... e mettici un 5/8 euro al giorno per colazioni e panini .. (spendi meno se l'albergue ha la cucina e ti fai tu la cena o con gli altri pellegrini fate una cena comunitaria) purtroppo il cammino è diventato caruccio negli ultimi anni.

4) Sul cammino non c'è una lingua... c'è l'esperanto del cammino che è un misto di tutte le lingue dei pellegrini che in quel momento si trovano insieme e se qualcuno ti si rivolge in norvegese... troverai un altro che lo traduce in inglese e un altro ancora che lo traduce in italiano ... al massimo fai come ho fatto io con una coreana: ci siamo messi a parlare con disegnini sulla polvere della strada e la sera a cena sui tovaglioli di carta... e anche questo fa parte del cammino.

Edo

 

[Malin]

Concordo con gli altri post,
La Plata non è consigliabile come primo cammino. A maggior ragione in inverno.
Non oso pensare cosa sia l'Estremadura sotto vento,pioggia o neve :shock:

Non mi bisogna essere atleti,ma neanche poltroni. Parlo più a livelo mentale che fisico.

Come ti hanno detto gli altri,i inverno spendi di più per il materiale tecnico,ma secondo me(io ho fatto i miei te cammini in estate) a livello di fascino,l'inverno ho ha niente da invidiare all'estate. Anzi...

Buen Camino

P.S.
Coelho non l'ha fatto il Cammino. E dopo che l'avrai fatto anche tu,scoprirai il perché.

 

[rubon]

sottoscrivo quanto detto da Edo, io mi sono trovato veramente bene seguendo i suoi consigli, l'unica cosa che non ti ha detto forse perchè ha risposto esclusivamente alle tue domande è che devi iniziare, quasi obbligatoriamente, da SJPDP e non da tappe intermedie, sempre se scegli di fare il francese.
Io, nel 2010, non seguii il suo consiglio (Edo) con il risultato che nel 2011 iniziai dalla Francia, sono veramente tappe belle... che dirti ancora come dicono i miei illustri amici pellegrini sei già in cammino. benvenuto

 

[ischiawin]

grazie tantissimo per le vostre preziose informazioni...avevo scelto di fare quello che parte da siviglia perchè pensavo che in inverno era uno facile perchè non passava per i pirenei che d'inverno devono essere freddissimi. cmq seguo i vostri consigli e cambio itinerario...si parte dalla francia....

grazie a tutti

 

[awakr]

Mi sembra che concordiamo tutti sul Cammino francese come il più adatto al principiante specie d'inverno, il che non significa necessariamente "partire dalla Francia".

Puoi evitare i Pirenei, cioè i passi certo a febbraio innevati del Col de Lepoeder (1430m) o de Ibañeta (1057m), partendo dalla prima tappa spagnola del "Camino Francés", il paesino di Roncesvalles (in castigliano) o Orreaga (in lingua basca)... o da qualsiasi altra tappa. Caro Rubon, lascia ad ognuno la libertà di costruirsi il proprio cammino...

Ultreia,

Carlo

 

[rubon]

...come non dar ragione, nel senso stretto del termine a awakr, il clima a febbraio è veramente duro, dunque ragione/raziocinio direbbe di partire da Roncisvalle. Sebbene io ricordi ancora l'entusiasmo della mia amica Simonetta che partì proprio a dicembre da SJPDP ed optò per la strada bassa, appunto Ibaneta. Lei si fermò a Valcarlos, così facendo ruppe la durezza della tappa...... ma si Roncisvalle ottima....Ischiawin sono curioso di vedere la tua foto davanti al mitico cartello.... quale? lo capirai appena giunto a Orreaga. Buen Camino.

 

[Raùl]

grazie tantissimo per le vostre preziose informazioni...avevo scelto di fare quello che parte da siviglia perchè pensavo che in inverno era uno facile perchè non passava per i pirenei che d'inverno devono essere freddissimi. cmq seguo i vostri consigli e cambio itinerario...si parte dalla francia....

grazie a tutti

Come ti hanno detto tutti,il Francese è l'ideale. La Plata (quello che parte da Siviglia) in inverno è assolutamente sconsigliabile. Non per il freddo ma per i numerosi guadi da passare a piedi e per la scarsa organizzazione delle strutture pellegrine di accoglienza. Ho avuto seri problemi in primavera/estate e non oso immaginare cosa possa essere in inverno! Poi sulla Plata manca totalmente quello "spirito pellegrino" che fa del Francese un percorso unico e indescrivibile.
Non avere dubbi,Ischiawin...e parti da Saint Jean PdP (magari passando per la via bassa),tanto le montagne ti aspettano comunque più avanti,sui Montes de Oca,sul Monte Irago, sul Cebreiro...

 

[pax1902]

Ciao Giancarlo.
La tua isola è meravigliosa! Quanti sentieri ci sono per arrivare all'Epomeo?
Anch'io desidero offrirti alcune considerazioni su quanto chiedi, concordando per la gran parte con i post precedenti.

1) Ti consiglio anch'io il Cammino francese per i motivi che ti dicevano gli altri pellegrini (accoglienza negli albergues, spirito pellegrino, ecc.). Devo però dirti che anche il Cammino portoghese è fattibile in inverno partendo da Porto. io l'ho fatto questa estate e l'ho trovato bello. Non ci sono asperità di rilievo, dunque non c'è problema neve o altro...
2) Da ora a febbraio puoi limare qualche chiletto di troppo, aumentando nella tua dieta le proteine ed eliminando un pò di carboidrati. Vedrai... funziona. Puoi anche allenarti, magari annando sul monte Epomeo. Non c'è bisogno di fare un grande allenamento, ma un pò si. Puoi fare die percorsi di una decina di km. Se poi riesci aanche a correre, meglio. Quando sono stato a Ischia correvo da Casamicciola (porto) a Lacco Ameno (piazzetta chiesa). Mi pare fossero circa 4km. Facevo andata e ritorno e aggiungevo qualcosa per arrivare a 10km.
3) le spese sono quelle che ti indicavano gli altri amici. Gli albregues privati costano un pò di più e offrono qualcosa in più... Ottimi i menù del pellegrino (rapporto qualità/auantità/prezzo) come cena.
4) per quanto riguarda le lingue, anche su questo, da qui a febbraio puoi fare qualcosa per imparare un pò di spagnolo, ad esempio. Sarebbero necessarie alcune parole o frasi utili sul cammino. Sapere cos'è un 'ampolla', un 'albergue', una 'bota', una 'flecha amarilla', una 'subida' e una 'bajada'...

Auguri! Facci sapere.

Pax
:Ciao: